CASE DI CREATIVI

Come sono gli spazi in cui artisti, designer, attori, galleristi e "creativi" di ogni genere hanno scelto di abitare? Esistono ben poche pubblicazioni che indagano questo argomento che, tuttavia, appare di grande attualità.
Strettamente legate alla personalità del proprietario, di cui sono quasi un prolungamento, queste case sono in grado di raccontarci molto sullo stile di vita, sui riferimenti culturali e formali di chi le ha plasmate.
Attici, grandi appartamenti nel centro di Parigi, di New York o di Londra, piccoli studi o immensi spazi industriali dismessi nella periferia di una qualsiasi metropoli, le abitazioni raccolte in questo volume dimostrano la capacità di questi trend-setters di travalicare i limiti imposti dalle mode e da un freddo minimalismo pseudo-moderno.
Sono spazi che riflettono, al contrario, un'attitudine a captare e a rielaborare gli stimoli provenienti da una realtà complessa, magmatica e in continuo divenire.
A questi esempi bisogna forse guardare, in quanto prodotti di un'avanguardia creativa, per comprendere quale è, e quale sarà, lo spirito formale dei nostri tempi.
Anna Mainoli, nata nel 1967, si laurea con lode presso l'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Pavia, con una tesi sull'iconografia controriformata in Lombardia, e segue un master in Marketing e Comunicazione dei Beni Culturali. Dopo una esperienza editoriale nei settori dell'arte e della fotografia, si occupa da diversi anni, per la redazione di Motta Architettura, di architettura e design. Traduttrice di saggistica relativa all'architettura e al design contemporanei, è coautrice dei volumi Caffè e ristoranti d'autore e Negozi e showroom d'autore (2008).